Ci risiamo: anche quest’anno è arrivata l’estate. E, come ogni anno, «non si vede un caldo simile dal milleottocentoqualcosa».. Gli esperti consigliano di bere molto, non esporsi al sole nelle ore più calde, mangiare molta frutta ecc.ecc. Particolare attenzione ai bambini ed agli anziani. Va bene.
Ho pensato a lungo a che titolo dare a questo articolo: il titolo è importante. È la prima cosa che leggi, quella che più ti salta all’occhio. Se il titolo non lascia intendere che seguirà un tema di tuo interesse, se non ti incuriosisce, allora difficilmente proseguirai nella lettura. Viviamo delle vite sempre più frenetiche, siamo sempre più di corsa.
Supponiamo di avere più cartelle all’interno di una directory su una macchina Windows e di volerle archiviare tramite un automatismo (senza dover far clic su ognuna, dire “comprimi”, ecc.). Pensa, per esempio, a dei file di log generati da un programma, salvati nella cartella corrispondente al mese, o al giorno del mese. Pensa di dover pianificare l’esecuzione di questo processo in automatico, su un server. E non vuoi avere un unico file zip compresso, bensì un file compresso per ogni cartella. Bene. Sapresti come fare?
Tempo addietro un utente che è solito utilizzare il tasto rapido “invio email” della tastiera per aprire Microsoft Outlook, in seguito all’installazione di un nuovo PC (con Microsoft Windows 7), lamentava il fatto che premendo il pulsante rapido si aprisse ogni volta una nuova finestra di Outlook, anche se il programma era già aperto (e si trovava ridotto ad icona o in background).